Il Palazzo
Alla scoperta del palazzo di
Villa Talon a Volta Reno
Il Palazzo della Volta, a Volta Reno di Argelato, prende il nome da una curva dell’antico corso del Reno, poi deviato nel Settecento. Le origini del Palazzo sono piuttosto oscure, a causa delle complesse vicende ereditarie che lo hanno interessato a partire dal 1500. In poco più di 50 anni fu di proprietà di tre diverse famiglie bolognesi: Manzoli, Isolani e Sampieri.
I Manzoli comprarono i primi terreni nella zona della Volta intorno alla metà del Quattrocento. È possibile che all’epoca esistesse già una costruzione – forse un fortilizio – ma sono solo ipotesi.
Dal Cinquecento al Settecento
Nel 1525, Antonia Isolani sposò Francesco I Sampieri, portando in dote i suoi beni, tra cui il Palazzo della Volta. Fino a quell’epoca vi era stato solo qualche rifacimento rispetto al complesso quattrocentesco, fra cui un’estensione dei giardini dietro l’ingresso principale, dove c’era l’ansa del fiume Reno. Il fiume ha sempre giocato un ruolo importante per la famiglia. I Sampieri, infatti, avevano un’altra villa, sotto al colle di San Luca a Casalecchio, che si raggiungeva navigando il fiume Reno, dalla Volta fino alla Chiusa.
Nel 1578, il palazzo fu ampliato e ristrutturato. Questo periodo vide anche la realizzazione dei preziosi e imponenti affreschi che adornano il piano terra e donano al Palazzo l’atmosfera di eleganza e raffinatezza che ancora oggi lo contraddistingue.
Negli anni successivi, l’edificio subì ulteriori interventi di abbellimento, tra cui l’importante ristrutturazione del XVIII secolo, che aggiunse il terzo piano, conferendo all’edificio l’aspetto definitivo che possiamo ammirare oggi.
Da Palazzo Sampieri a
Villa Talon Sampieri
Nel 1849, Carolina Sampieri sposò Denis Victor Talon e da allora il Palazzo Sampieri prese il nome di Villa Talon Sampieri.
Nel corso dei secoli, il palazzo di Villa Talon a Volta Reno ha ospitato numerosi illustri personaggi, come papi, re, artisti e compositori, tra cui Papa Giulio II, Vittorio Emanuele III, Gioacchino Rossini e Ottorino Respighi.
Le splendide sale
interne affrescate
Villa Talon oggi vanta un patrimonio artistico e architettonico unico e prezioso.
Nella Loggia, i decori narrano la storia dell’evoluzione architettonica della Villa e dei grandi prati che la circondano, destinati, a metà dell’800, all’allevamento dei cavalli, passione e tradizione della famiglia Talon Sampieri. Le altre sale della Villa, ampie e luminose, offrono invece rappresentazioni mitologiche e spaccati del territorio circostante, come la tecnica di caccia dell’uccellagione, arricchendo l’esperienza di chiunque abbia il privilegio di varcare le soglie di questa straordinaria dimora.
Una cornice di stile
per ogni tipo di evento
Villa Talon, dimora storica del Cinquecento circondata da un parco secolare di 10 ettari, è una location piena di fascino. Dispone di ampi ed eleganti spazi – interni ed esterni – adattandosi alle esigenze e ai desideri del cliente e dei suoi ospiti.
Dai concerti alle mostre, dai ricevimenti di gala ai pranzi di nozze, dagli eventi aziendali ai seminari, fino agli spettacoli e alle manifestazioni culturali di grande prestigio, Villa Talon è il luogo ideale per dare vita a qualsiasi tipo di evento.
Le sue sale interne possono ospitare fino a 500 persone per un buffet, un cocktail o un coffee break, e fino a 250 persone sedute per un convegno o un pranzo elegante. O ancora, gli ambienti all’interno del palazzo possono essere allestiti per il buffet mentre, nelle splendide aree esterne, è possibile organizzare il resto dell’evento.